Il 2021 segna il decennale dell’apertura del primo laboratorio di fabbricazione digitale – altrimenti detto Fablab – presso la mostra Stazione Futuro delle Officine Grandi Riparazioni di Torino organizzata dal Comitato Italia 150, sotto la curatela di Riccardo Luna.

Nella giornata del 18 Dicembre presso Toolbox Coworking, grazie all’impegno di Camera di Commercio di Torino e del Punto Impresa Digitale e nell’ambito degli eventi in preparazione a Maker Faire Torino 2022,  cercheremo di discernere queste varie linee di significato e di compilare una storia degli ultimi 10 anni di Fablab in Italia, nell’immaginarci i prossimi 10

L’evento – presentato in anteprima nel gruppo Fabber in Italia – cerca di mappare lo stato del movimento, cercando di fornire una piattaforma di confronto su vari temi. Abbiamo raccolto un po’ di informazioni legate alla partecipazione del 18/12 ed a opinioni su quanto avvenuto in questi 10 anni con questo form, che rimarrà aperto fino all’evento.

Un grandissimo grazie a Massimo Menichinelli per avermi dato una mano a seguire questo evento fin da prima della sua nascita 🙏

Un po’ di storia.

28 Febbraio 2011, Massimo Banzi presentava la chiamata alle armi con queste parole

Cos’è un FabLab? un Fabrication Laboratory è un piccolo laboratorio dotato di una serie di macchine controllate da computer che permettono di fabbricare “quasi tutto”. Il concetto nasce da un corso dell’MIT di Boston insegnato da Neil Gershenfeld dove per anni hanno sperimentato come progettare e prototipare nuove tipologie di prodotti usando tecnologie che sembravano limitate alla produzione di massa.

Questo FabLab è a disposizione di tutti. Ci saranno corsi per imparare ad usare le macchine ma anche le tecnologie abilitanti il design digitale (come Processing, Arduino, SketchUp , Grasshopper, Rhino ed altri), Ospiti che ci spiegheranno come questo nuovo modo di lavorare impatterà sul nostro futuro e momenti in cui le macchine saranno utilizzabili da chi ci verrà a trovare.

Gli strumenti del Fablab. Mi ostino ad usare la versione francese di questa slide, la prima di tutte :)

Gli strumenti del Fablab. Mi ostino ad usare la versione francese di questa slide, la prima di tutte 🙂 source: https://reso-nance.org/wiki/culture/fablabs/accueil

In questi dieci anni sono successe molte cose: é inevitabile legare la storia di quanto successo con l’evoluzione di Arduino, dell’apertura di un primo ufficio presso Toolbox Coworking e dell’inaugurazione di Fablab Torino

O della realizzazione della prima Maker Faire di Roma (2013), preannunziata dal World Wide Rome – Maker Edition dell’Aprile 2012.  

Gli strumenti e le nomenklature si sono evolute, così come le comunità, intorno a questi nuovi laboratori che nascevano un po’ ovunque, espressione qui di una Camera di Commercio, altrove di un Hackerspace o di una Università o di un gruppo auto determinatosi. Qui parlare di Fablab é evidentemente diminutivo rispetto al fenomeno che aveva sicuramente molti rivoli e tessuti paralleli, figli di altre esigenze, di necessità, di realtà.

Maker Faire Rome - The European Edition в Twitter: "#FabLab, #makerspace , # hackerspace, #TechShop:by @aranel a very simple #infographic to understand better what it's happening #MFR17 https://t.co/azswmkYQXN" / Twitter 

Un entusiasmo passionale ed anarchico difficilmente coordinabile, che ha vissuto i vari cambiamenti che hanno attraversato l’Italia negli ultimi 10 anni. Curioso anche quanto internet non superi affatto la prova della resilienza: pochissimi di questi link, esperienze hanno una loro storia online, che rimane. Molti di questi eventi e passioni non trovano più uno spazio se non nella nostra memoria. 

la grafica della prima call of makers (TODO, 2013)

la grafica della prima call of makers (TODO, 2013)

Un grandissimo contributo venne dai vari appuntamenti che permisero al movimento di contarsi e conoscersi: uno su tutti la Maker Faire Roma – European Edition, in pochi anni diventata il punto di riferimento continentale se non addirittura mondiale (i numeri di Roma in pochi anni superano quelli delle edizioni di New York, Bay Area, Shenzhen) per la celebrazione del mondo Maker. 

Punto di incontro di nuove estetiche e nuovi linguaggi.

la mappa dei Fablab / laboratori in Italia nel 2014

la mappa dei Fablab / laboratori in Italia nel 2014 (WIRED MAGAZINE ITALIA)

Wired conta più di 40 Fablab in Italia nel 2014 (per superare i 100 a fine 2015, dato purtroppo non supportato da evidenze a me al momento accessibili), un onda in quegli anni destinata a crescere, per poi – come ogni onda, ed al costante aumentare dei laboratori – scémare col passare degli anni e la necessità di affrontare le nuove prove che la realtà pone a questo movimento, prove di necessità quasi ontologica ed inevitabilmente funzionale ai tessuti in cui nascono, di cui alcune volte sono espressione, altre frutto di cieco entusiasmo.

Ad oggi i Fablab Italiani hanno mutato forma. Hanno trovato casa nelle scuole, presso centri ricerca, all’interno di aziende che hanno fatto loro gli strumenti di innovazione propri del Laboratorio. 

Il movimento dei Maker ha subito una gentrificazione, che a visto uno spostamento dell’interesse in piccole nicchie di mercato, vere code lunghe in cui la prototipazione rapida e la personalizzazione assumevano un significato particolare. Molti gli ambiti “industriali” in cui vari campi di applicazione di queste tecnologie vedono un effettivo utilizzo. 

18 Dicembre a Toolbox Coworking

Nella giornata del 18 Dicembre presso Toolbox Coworking, grazie all’impegno di Camera di Commercio di Torino e nell’ambito degli eventi in preparazione a Maker Faire Torino 2022,  cercheremo di discernere queste varie linee di significato e di compilare una storia deigli ultimi 10 anni di Fablab in Italia, nell’immaginarci i prossimi 10

Cosa ci aspettiamo da questa giornata? Abbiamo cercato di raccoglierlo attraverso un form, passato nella community madre del movimento in questi anni, Fabber in Italia. 

Le talk e gli interventi di addenseranno intorno a temi che sono stati in qualche modo proposti dalla community, che forniscono linee guida e chiavi di comprensione per capire la realtà. 

I temi sono: Salute / Agricoltura e Cibo / Università e Ricerca / Formazione / Artigianato / Impresa. 

E’ possibile che questi evolvano nelle prossime ore / Giorni. A breve condivideremo con voi una timeline dell’evento, che verrà trasmesso live ed avverrà in presenza, salvo ovviamente modifiche tempestive legate al periodo che stiamo vivendo. 

%d bloggers like this: