L’esperienza del fablab insegna che esiste un nuovo modo di pensare, creare e produrre al di là delle specifiche competenze individuali e dei sistemi produttivi consolidati.

Il fablab è innanzitutto una sorta di officina domestica innovativa: luogo fisico aperto a tutti dove dal privato cittadino, al piccolo imprenditore, allo studente possono recarsi e trovare macchinari e competenze a loro disposizione per sviluppare e realizzare il prototipo delle loro idee a costo contenuto ed essendo protagonisti dell’intero processo.
In quanto luogo fisico, il fablab vive in stretta sinergia con il territorio in cui si trova, attivando relazioni sia con le istituzioni, che con le scuole, che con le realtà produttive locali. Ma non solo, il fablab essendo luogo per eccellenza d’innovazione, esce dalla fisicità del luogo stesso aprendosi verso il web: è, infatti, in rete con tutti i fablab del mondo, permettendo un continuo scambio d’informazioni e progetti su piattaforme opensource. Emerge chiaramente la vocazione di alta sostenibilità e socialità che anima questo nuovo sistema del fare, del fare insieme.

fernando 2

Quindi nei fablab e makerspace si mettono in contatto persone che hanno necessità di costruire, “quindi che fanno”, provando, confrontandosi, sbagliando, imparando divertendosi e sviluppando accorgimenti e competenze nuove o prima assopite. Questa diffusione può diventare un trampolino di lancio per i giovani e al contempo dare nuova vitalità agli artigiani e alle piccole medie imprese che servendosi di questi spazi riescono a sintetizzare l’impegno quotidiano dei fablab.

Questi incontri fanno sì che le esperienze possano assorbirsi, che le diverse figure professionali che orbitano nel territorio possano conoscersi, permettendo di acquisire diversi dati e informazioni che in seguito metteranno in pratica spontaneamente.

Abbiamo nel nostro DNA italiano l’amore e la passione del fare, e del fare con intelligenza e profondità. Noi makers dobbiamo esserne consapevoli per costruire dialoghi capaci di sfociare in relazioni durature e proficue.

Fernando Arias

Fernando Arias Sandoval è uno dei gestori di Fablab Reggio Emilia per Reggio Emilia Innovazione. Dall’inizio dell’anno è membro del Consiglio Direttivo della Fondazione Make in Italy in qualità di rappresentante eletto dai Fablab e dai Makerspace Italiani.

%d bloggers like this: